Ogni azione di fraternità è un seme gettato su qualche tipo di terreno. Sarà il tempo, non il seminatore, a determinare il germoglio.
Seminare fraternità appare come perdere qualcosa, un seme alla volta, ma è scommettere sul tempo della lenta maturazione. Il tempo é una dimensione superiore allo spazio, perché il processo prevale sempre sul prodotto.
La fraternità è un germoglio che cresce lento, ha bisogno di percorsi e non di spot, processi e non eventi isolati. Il frutto non arriva subito, né cresce da solo.
Nel tempo vive lo Spirito, abita l’eterno Dio. Essere coinquilini di Dio è accettare di abitare il suo tempo, diverso dal nostro. Con amici o sconosciuti, di persona o nel digitale, con vicini o lontani, non stanchiamoci di gettare piccoli grandi semi, parole, gesti e pensieri di fraternità, sapendo che quando escono da noi cadono nella mani di Dio. Seminare sta a me e te, ma il tempo del germoglio sarà il Suo.