Termine tratto dalla Divina Commedia (Paradiso X, 148): farsi per sempre, perseverare senza tempo, abbandonarsi alla pienezza e non lasciarsi andare alla provvisorietà. Seguire la naturale inclinazione umana di desiderare l’immortalità, di tendere verso l’infinito alla ricerca di amore. Diventiamo inquieti quando ci accontentiamo delle mode, o dei condizionamenti della società. Insemprarsi significa tornare invece a rispettarci come essere umani. Questo termine, ormai desueto, esprime tutta la tensione propria dell’uomo e una richiesta di fiducia reciproca.