Se con educare intendo ciò che si intende nel gergo comune, forse l’educazione non mi rende tuo fratello perché sottolinea che siamo diversi. Es. in Italia sono “educato” se rispondo grazie e chiedo per favore, se dico buon appetito e mi alzo quando il prof entra in classe. Ma le stesse cose non mi rendono educato in altro paese, per esempio in Cina sono educato se rutto perché vuol dire che ho apprezzato, qui mi guarderebbero male.
Ma siamo davvero fratelli tutti se andiamo all’etimologia di “educare”, tirare fuori ciò che è già dentro di me. Per usare termini cristiani: educare è tirare fuori il Dio in noi e quello si che è uno, e quello si che è universale, e quello si che non fa differenze di paese, e quello si che mi rende tuo fratello. Fratelli tutti nella misura in cui siamo educati tutti.